La legge di Bilancio 2021 interviene modificando la disciplina fiscale della tassazione dei ristorni delle cooperative, in particolare stabilisce che per le somme attribuite ad aumento del capitale sociale è possibile applicare una ritenuta a titolo d’imposta pari al 12,5%, invece della presente ritenuta del 26%.
Ciò è possibile solo per i soci persone fisiche e previa deliberazione da parte dell’assemblea, che deve aver luogo in sede di approvazione del bilancio di esercizio in cui vengono determinati i ristorni ai soci.
Il versamento della ritenuta deve avvenire entro il giorno 16 del mese successivo a quello di scadenza del trimestre solare in cui è stata adottata la decisione assembleare.
Resta però confermato che se si tratta di cooperativa di consumo ove il ristorno attribuito ai soci persone fisiche non è tassato non lo è neanche l'imputazione dello stesso a capitale e la sua successiva distribuzione.
La ritenuta del 12,5% può essere applicata anche alle somme assegnate ad aumento del capitale precedentemente al 1° gennaio 2021, sul punto si attendono chiarimenti ufficiali, ma per il momento sembra da intendersi che per le somme già imputate a capitale prima di tale data la ritenuta ridotta sarà applicata solo all’atto della loro distribuzione ai soci.
Yorumlar